Cambiare mestiere in corso, quando tutto sembra finalmente essersi sistemato per il meglio, può sembrare difficile o addirittura assurdo, soprattutto in un piccolo paese di montagna.
HUB Tivì
Valdicembra2030 racconta le realtà locali dell’imprenditoria giovanile proiettate verso i valori e gli obiettivi dell’Agenda 2030. Il suo intento non è quello di distribuire patenti di idoneità o certificati di approvazione, ma sviluppare un movimento di confronto, riflessione e azione dentro il settore produttivo della valle sulla base di un terreno comune: la sostenibilità.
Un progetto aperto
Valdicembra2030 vuole svolgere un ruolo di individuazione, presentazione e adesione ai valori del progetto, offrendo la possibilità di segnalare la propria storia all’interno della mappa.
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La tradizione può essere una risorsa per un territorio, ma anche un ostacolo. Dipende dalla prospettiva. -
Da Sevignano il colpo d'occhio sui terrazzamenti intorno ai paesi dell'altra sponda della valle incanta. -
Dalla metropoli al piccolo paese di montagna: sembra una delle tante storie uscite dalla post pandemia ma non è così. -
I dipinti decorativi che Maurizio realizza sulle case del Trentino seguono la linearità e la pulizia delle forme geometriche. -
Dario ha la passione dell'apicoltura fin da ragazzino. -
Moreno cura la sua terra fin da quando era un ragazzino a Faver. -
La bellezza del paesaggio terrazzato sopra l'Avisio può far dimenticare l'ingrediente essenziale che nei secoli ha restituito quelle forme: la fatica. -
Quando Giovanni si decide a concretizzare la sua idea di lavoro in un negozio di fiori a Faver sa di avere di fronte una sfida, anzi molte. -
Offrire un nuovo servizio di trasporto sul territorio, trasformandola in una vera e propria impresa professionale. -
Giulia e Valeria uniscono le loro forze e si decidono a realizzare il proprio locale a Faver. -
Inventarsi un mestiere può significare guardare nel contempo alla tradizione e al nuovo. -
Cos'è un bar? Un pubblico esercizio adibito alla vendita di bevande e alimenti vari, certo. -
Nel piccolo paese di Lona, sulla sponda sinistra della valle di Cembra, Francesco conduce un'impresa e un sogno che portano il suo cognome: la cantina Micheli.
Per una cultura della sostenibilità
