Mattia Nardin
Cambiare mestiere in corso, quando tutto sembra finalmente essersi sistemato per il meglio, può sembrare difficile o addirittura assurdo, soprattutto in un piccolo paese di montagna. Chi te lo fa fare? È la domanda più ricorrente. E la risposta che dà Mattia è semplice: il desiderio di fare di una passione anche un lavoro. E la sua passione è la musica. Poco importa se occorre inventarsi un mestiere nuovo. Anzi questo è il bello. Gli strumenti d’altronde non mancano, e accanto a una chitarra e a un amplificatore c’è internet che dalla val di Cembra può farti arrivare ovunque. Anche con una canzone…